Sottolineate tutta una serie di mancanze che sollevano dubbi sulla gestione del contratto

Via Fiorentina, Arezzo 2020 chiede le dimissioni di Sacchetti

Barone si è detto preoccupato per le modifiche contrattuali approvate con la delibera di Giunta del 30 dicembre 2024
Redazione
loading...

Arezzo 2020 chiede le dimissioni dell’assessore Sacchetti per le inadempienze amministrative relative al cantiere di Via Fiorentina, sottolineando tutta una serie di mancanze che sollevano dubbi sulla gestione del contratto, facendo lievitare, secondo Francesco Romizi, la spesa da 3 a 11 milioni di euro, insieme con un’inefficienza e un’incapacità di coinvolgere i cittadini residenti e gli operatori economici nel processo realizzativo. L’ingegnere Roberto Barone, presente in conferenza stampa insieme con Franco Dringoli e il capogruppo consiliare di Arezzo 2020, Francesco Romizi, ha aggiunto che, tra le altre cose, il progetto non è stato verificato e validato, passaggio importante previsto per legge dal codice degli appalti, finalizzato ad accertare la conformità dello stesso alle necessità funzionali, prestazionali, normative e tecniche dell’opera, prima di approvare la perizia e di intraprendere i lavori. Sempre Barone si è detto preoccupato per le modifiche contrattuali approvate con la delibera di Giunta del 30 dicembre 2024, una variante in corso d’opera di 875.862 euro e l’altra di 703.197 euro.

Articoli correlati